La storia
Il coro de “I Ragazzi Cantori di San Giovanni” inizia il suo lungo cammino il 22 gennaio 1973… un folto gruppo di ragazzini, radunato dall’allora parroco Mons. Enrico Sazzini sotto la guida del M° Giorgio Bredolo. L’impostazione è chiara fin dall’inizio: coro esclusivamente maschile di voci bianche, repertorio basato sul canto gregoriano, sulla grande polifonia del ’500 e sulla musica di Bach. Infatti il primo nome del coro è “Sangerknaben — Bach Musik Freude” (Ragazzi Cantori — amici della musica di Bach). Il gruppo cresce rapidamente sia in numero ma soprattutto in qualità vocale; oltre alla messa domenicale arrivano i primi impegni, le trasferte, i concerti. Di rilievo la partecipazione al congresso dei Pueri Cantores a Roma in occasione del giubileo del 1975. Il servizio liturgico è tuttavia la connotazione principale dei Ragazzi Cantori: tutte le domeniche e le principali feste cantano la S. Messa delle ore 11 presso la Basilica Collegiata di San Giovanni Battista nella loro città. Nel novembre 1975 subentra al M° Bredolo il M° Leonida Paterlini. Paterlini imposta il lavoro del coro in maniera molto intensa: prove 4/5 volte la settimana e, naturalmente, il servizio liturgico tutte le domeniche. Come repertorio continua l’acquisizione dei grandi autori della polifonia classica come Palestrina, Victoria, Lasso; parallelamente il repertorio del coro si apre anche verso i nuovi linguaggi della musica moderna e contemporanea. In quei primi anni, Leonida Paterlini ritiene l’appellativo “Sangerknaben” troppo impegnativo, e così il coro cambia nome assumendo il titolo “I Ragazzi Cantori di San Giovanni”.
Nel 1980 il coro ottiene il primo grande riconoscimento: l’ammissione alla Rassegna Internazionale di Loreto. I Ragazzi Cantori non sfigureranno affatto di fronte a complessi molto più affiatati e blasonati, tanto che verranno di nuovo invitati alla rassegna pochi anni dopo, nel 1985. Nel 1981 altra grande soddisfazione: Paterlini porta i Ragazzi Cantori al prestigioso Concorso Polifonico di Arezzo e ottiene un Premio Speciale della giuria per il canto gregoriano. Nel 1983 per la prima volta il coro varca i confini nazionale per partecipare alla Rassegna Internazionale di Montreaux in Svizzera. Ottiene un buon giudizio da parte della commissione e un notevole incoraggiamento a proseguire sulla strada intrapresa. La peculiarità del coro era di essere uno dei pochi formato da sole voci maschili, con un repertorio ricercato e con una particolare attenzione alla produzione moderna e contemporanea. Nel 1984 i Ragazzi Cantori ottengono il Primo Premio assoluto al Concorso Nazionale di Vallecorsa (FR).
La vita del coro prosegue anno dopo anno, fedele all’impostazione originaria. Nel 1987 tuttavia l’istituzione entra in una profonda crisi: molti cantori abbandonano e la crescente difficoltà nel reperire nuove voci bianche porta il coro sull’orlo della chiusura. Si decide quindi di abolire il vincolo istituzionale che prevedeva la presenza di sole voci maschili e di aprire le porte alle voci femminili. Questa decisione (a quei tempi non da tutti condivisa) si rivelerà provvidenziale per il futuro del coro dei Ragazzi Cantori che potrà così continuare l’attività con un organico più duttile e adatto anche al repertorio del XIX°/XX° secolo. Negli anni successivi seguono altri piazzamenti onorevoli ai concorsi di Stresa e Vittorio Veneto. Continua l’attività concertistica in tutta Italia e naturalmente il servizio liturgico: anno dopo anno, tutte le domeniche e principali feste da settembre a giugno. Sono anni meravigliosi, di severa preparazione ma anche di grandissime soddisfazioni e prestigiosi riconoscimenti.
Nel 1992 i Ragazzi Cantori tornano alla Rassegna Internazionale di Montreaux. Nel 1995 il coro ritorna a Vallecorsa e ottiene il Primo Premio Assoluto e un Premio Speciale della Giuria per la migliore interpretazione di musica rinascimentale. Nel 1997 il coro partecipa alle celebrazioni finali del Congresso Eucaristico nazionale di Bologna. Il suo direttore, il M° Paterlini, vince la selezione per la composizione dell’inno ufficiale del Congresso con il canto “Gesù Signore” su testo del card. Giacomo Biffi. Nel 2000 altro Primo Premio al Concorso per cori liturgici dell’Emilia Romagna. Nel novembre 2004 il coro effettua una memorabile trasferta a Londra per alcuni concerti, con esecuzioni presso le Cattedrali di St Paul e St Albans.
Il 24 giugno 2005 Leonida Paterlini dirige il suo ultimo Concerto con i Ragazzi Cantori. Colpito da grave malattia è costretto a rinunciare dopo trent’anni di instancabile attività. Nel settembre 2005 la direzione del coro passa nelle mani del M° Marco Arlotti, organista della Basilica Collegiata di San Giovanni in Persiceto. Sempre nel settembre 2005 il Consiglio Comunale di San Giovanni in Persiceto assegna al Maestro Paterlini e al coro dei Ragazzi Cantori, un encomio solenne “per l’opera di divulgazione musicale in Italia e all’estero” e per aver rappresentato splendidamente la cultura persicetana.
Il coro continua l’attività concertistica in varie parti d’Italia.
A distanza di dieci anni dall’ultima partecipazione ad un concorso corale, il 13 novembre 2010 i Ragazzi Cantori si presentano al 3° Concorso Nazionale per cori polifonici di Stresa e trionfano: Primo Premio Assoluto e Diploma “Fascia Oro”.
Il 26 dicembre 2010 muore il M° Leonida Paterlini, un vero padre per almeno 300 ragazzi che sono transitati nelle file dei Ragazzi Cantori dal 1975 al 2005. Nel giugno 2011 i Cantori, all’unanimità, decidono di modificare la denominazione del coro, aggiungendo il nome del M° Leonida Paterlini per onorare la memoria di un grande maestro di musica, di vita e di fede. Nel mese di maggio 2012 i Ragazzi Cantori ottengono un altro grande risultato: Secondo Premio assoluto e diploma “Fascia Oro” nella categoria “programma monografico” al 30° Concorso Polifonico Nazionale “Franchino Gaffurio” di Quartiano.
Attualmente “I Ragazzi Cantori di San Giovanni” svolgono servizio liturgico tutte le domeniche da settembre a giugno. Da alcuni anni si svolge anche un percorso di formazione spirituale e liturgica: infatti due/tre volte all’anno viene organizzato un ritiro spirituale guidato dai sacerdoti della parrocchia con approfondimento di specifiche tematiche legate al canto sacro e alla liturgia. Periodicamente la corale partecipa inoltre a solenni celebrazioni liturgiche nelle principali Chiese di Bologna.
Altro aspetto dell’attività dei Ragazzi Cantori è l’attività concertistica finalizzata alla diffusione del grande tesoro della musica sacra di ogni epoca, che ha portato il coro ad esibirsi in svariati luoghi, anche prestigiosi, in tutta Italia ma anche in alcuni paesi Europei. Il lavoro di tutti questi anni ha portato il coro dei Ragazzi Cantori a disporre di un ricchissimo e prestigioso repertorio, accuratamente scelto e in gran parte sacro che raccoglie attualmente 170 autori con oltre 500 titoli di musica polifonica e concertata, antica e contemporanea.
Nella Liturgia domenicale i Ragazzi Cantori eseguono musiche polifoniche appartenenti alla migliore tradizione musicale della chiesa latina: in ossequio ai dettami dei documenti della Chiesa cattolica sulla musica sacra nella liturgia, si privilegia il canto gregoriano, la polifonia classica e l’organo. Tuttavia si mantiene un sano equilibrio tra musiche polifoniche e canti eseguiti dal popolo.
Gli anni passano, l’età media aumenta ma i Ragazzi Cantori mantengono l’entusiasmo dei primi vibranti anni. E guardano al futuro: nel 2009 ha preso il via infatti una nuovo progetto denominato “Schola Cantorum” una nuova sezione corale per i bambini finalizzata ad una formazione di base alla vocalità e al canto corale.
Il coro dei Ragazzi Cantori conclude la propria attività annuale il 24 giugno, festa del Patrono della propria città, con il tradizionale “Concerto di San Giovanni”, il cui programma è sempre costituito dalle novità preparate durante l’anno.
“I Ragazzi Cantori di San Giovanni” hanno partecipato ad importanti rassegne Corali:
- “Recontres Internationales de Montreux” (1983–1992)
- “Rassegna internazionale di Loreto” (1980–1985)
- coro ospite alla Rassegna internazionale di Nuoro (1994)
- coro ospite alla XIV Rassegna internazionale di Giarre (1999)
- Chorfest Bologna (2008)
- Rassegna “Giulio Tallè” San Ginesio (2008)
- “Musicam Sacram” Mantova (2009)
- “Soli Deo Gloria” Reggio Emilia
- “Organi antichi” Bologna
- “Vesperali” Lugano
- Festival dell’Avvento a Roma
- varie rassegne polifoniche a Brescia, Bologna, Ravenna, Forlì, Pesaro, Massalombarda, Campofilone, Faenza, Fermo, Castrocaro Terme, Ancona, Modena, Carpi, Nonantola, Pergola, Montorso Vicentino, Aosta, Serra San Quirico, Reggio Emilia, Fabriano, Vicenza, e altre
All’estero hanno tenuto un apprezzato concerto a Lugano nell’ambito del Festival “Vesperali 2013” e si sono esibiti a Londra nel 2004.